Maturità, cambia il punteggio: il triennio avrà lo stesso valore delle prove di esame

Diventano 50 i punti attribuiti agli ultimi tre anni (prima erano 40). La seconda prova sarà predisposta dai singoli istituti

Cambia il punteggio dell’esame di Maturità. Non si tocca l’impianto con le due prove scritte e il colloquio orale ma viene modificato, come si apprende da fonti parlamentari, la divisione dei punti tra il percorso scolastico e le prove di esame. Nella prima versione dell’ordinanza si parlava di 40 punti per il triennio finale e di 60 per le prove d’esame (20 per ogni scritto, 40 per l’orale), adesso invece vengono attribuiti 50 punti per il triennio e 50 per le prove (15 per ciascuno scritto e 20 per l’orale). Una decisione, questa, che è arrivata dopo l’incontro del ministro Bianchi con le consulte studentesche che avevano proposto proprio una revisione dei pesi della valutazione. La seconda prova dell’esame di Maturità – ai tempi del Covid – invece, sarà predisposta da ogni singolo istituto. Come? I docenti titolari della disciplina oggetto del secondo scritto, che faranno parte della commissione d’esame, dovranno proporre tre tracce, entro il 22 giugno, sulla base dei documenti consegnati a maggio dai consigli di classe. Il giorno del secondo scritto verrà estratta una delle tracce. Ora le ordinanze sono state trasmesse ai presidenti di Camera e Senato per acquisire il parere da parte delle Commissioni parlamentari, così come previsto dalla legge di bilancio.


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