Magliette nere, una grande «Z» simbolo dell’invasione russa in Ucraina e l’hashtag #NonAbbandoniamoINostri (#СвоихНеБросаем). Una campagna mediatica e social, quella iniziata in Russia a favore dell’operato di Vladimir Putin, scene che ricordano gli ambienti neri dell’estrema destra neonazista nostrana.
Il gruppo Putin Team e i dipendenti del centro Sima-land, della lontana città di Ekaterinburg, hanno diffuso il 2 marzo le riprese di un flash mob a sostegno di Vladimir Putin e dell’invasione dell’Ucraina. Il video inizia con una grande «Z» accompagnata da un’esplosione, per poi assistere a un plotone di giovani con indosso divise nere riportanti le scritte «Mr President – Putin Team».
Nei suoi discorsi, come spiegati in un articolo rimosso da Ria dove annunciavano l’annessione dell’Ucraina, Vladimir Putin parla del ritorno di una grande Russia, riportando alla memoria quella Imperiale. Una comunicazione che, attraverso questi mezzi di propaganda, riporta alla mente lo slogan caro a Donald Trump, dove però cambia il soggetto: «Make Russia Great Again».
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