Rilasciata Marina Ovsyannikova, la giornalista russa che ha protestato in tv contro la guerra

La dipendente della Tv di stato è stata condannata a pagare una multa

Marina Ovsyannikova è stata rilasciata dalle autorità russe. La giornalista aveva interrotto ieri, 14 marzo, la diretta della tv di Stato russa per esporre un cartello contro la guerra in Ucraina. Da quanto si apprende, è stata condannata dal tribunale Ostankino di Mosca a pagare una multa. Come aveva spiegato in queste ore il suo avvocato, è stata processata per un reato amministrativo, cioè per l’organizzazione di un evento pubblico non autorizzato. La pena massima prevedeva 10 giorni di carcere. Sul cartello mostrato su Channel One, Ovsyannikova aveva scritto: «Non credete alla propaganda, qui vi stanno mentendo. Russi contro la guerra».


Immagine di copertina: EPA/DSK


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