Pos e bancomat bloccati: problemi sui pagamenti elettronici in tutta Italia

Secondo il portale Downdetector.it tutto sarebbe cominciato attorno alle 11

I disagi sono cominciati a inizio mattinata. Da tutta Italia sono arrivate segnalazioni su problemi sui pagamenti elettronici. Per alcuni circuiti, a partire da Mastercard, è stato impossibile pagare con la carta. Secondo il sito Downdetector.it le prime segnalazioni sarebbero arrivate verso le 11. Il down, sempre secondo questo portale, avrebbe riguardato diverse banche, da Unicredit a Intesa Sanpaolo, passando per Bnl e Poste Mobile. Twitter, come da copione in questi casi, si è riempito di commenti raccolti nell’hashtag #Pos. Secondo alcuni utenti ci sarebbero problemi anche per ritirare il denaro contante dagli sportelli Bancomat.


Fra i commenti, non mancano le battute sulla decisione annunciata nei giorni scorsi dal governo Draghi proprio sui pagamenti elettronici. Nel nuovo pacchetto sul fisco ci sono anche le multe per esercenti e professionisti per chi non ha ancora attivato il Pos. Le sanzioni non riguarderanno solo gli esercenti ma anche i professionisti come medici, avvocati e tassisti. L’obbligo verrà introdotto a partire dal 30 giugno e le sanzioni saranno di 30 euro più il 4 per cento del valore della transazione. Inizialmente questo obbligo era previsto per gennaio 2023.


La nota di Nexi che riconosce i problemi nei pagamenti

Alle 13.34 Nexi ha diffuso una nota ammettendo i malfunzionamenti ai sistemi di pagamenti. Nexi è il principale gestori dei pagamenti elettronici in Italia. Dalla versione riportata dai vertici dell’azienda, i malfunzionamenti sarebbero durati solo dalle 14.45 alle 12.15 e solo in alcune aree del Paese. Anche se i problemi all’infrastruttura sono stati risolti, secondo Nexi potrebbe esserci il rischio che si sia creata una coda nei pagamenti elettronici che avrebbero creato dei rallentamenti. Dalle prime ricostruzioni sembra che il malfunzionamento sia cominciato da un disservizio di Ibm, uno dei fornitori di Nexi.

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