Boris Johnson promette nuovi aiuti militari a Kiev: «Dobbiamo rafforzare l’Ucraina per far fallire Putin»

Il primo ministro britannico ha assicurato a Zelensky «continuo sostegno economico, umanitario e aiuti militari aggiuntivi per assicurare agli ucraini la possibilità di difendersi»

Nel corso di una conversazione telefonica con il presidente ucraino Volodymyr Zelensky, il primo ministro Boris Johnson ha promesso di fornire nuovi aiuti militari a Kiev per rafforzare la difesa del Paese dalle forze russe. Il premier britannico, secondo quanto riferito da fonti di Downing Street, ha assicurato a Zelensky «continuo sostegno economico e umanitario», confermando di essere «più impegnato che mai a rafforzare l’Ucraina e garantire il fallimento di Putin». Da Londra viene spiegato che «il presidente Zelensky ha aggiornato Johnson sui duri scontri in corso nell’Ucraina Orientale e sull’assedio a Mariupol’», e ha elencando successivamente «tutto l’equipaggiamento necessario alla difesa dell’Ucraina». Da parte di BoJo vi è stata conferma che il Regno Unito «continuerà a fornire aiuti militari aggiuntivi per assicurare agli ucraini l’equipaggiamento di cui necessitano per difendersi». In un tweet, il primo ministro britannico ha successivamente confermato di aver avuto un colloquio telefonico con Zelensky, ribadendo di essere «impegnato più che mai nel rafforzare l’Ucraina e garantire che Putin fallisca». Durante la giornata odierna, il quotidiano britannico Independent, citando funzionari russi e occidentali, ha pubblicato un’indiscrezione secondo cui «Putin potrebbe dichiarare la “guerra totale” all’Ucraina il 9 maggio», durante la parata ufficiale del Giorno della Vittoria.


Leggi anche: