Fedez: «Col tumore sono stato fortunato, al 90% va tutto bene. L’invito di Segre? Io sarei già andato»

L’artista ha raccontato la sua malattia durante la presentazione del festiva LoveMi, ed è tornato sull’invito al Memoriale della senatrice a vita alla moglie Chiara Ferragni

«Mi ritengo parecchio fortunato. È arrivato l’esame istologico. Il tumore era molto raro, è quello di Steve Jobs, la fortuna è che non ha una classificazione in cancerogeno benigno ma in G1, G2 e G3. Il mio era G1, il che vuol dire “tanto culo”». Così Fedez, presentando il festival LoveMi che si terrà a giugno nel capoluogo lombardo, ha parlato della sua malattia, un raro tumore al pancreas. Il tumore «non ha preso i linfonodi e non c’erano micro metastasi», per cui non ha dovuto fare chemioterapia. «Al 90 per cento – ha detto l’artista – posso dire che va tutto bene. È come se vedessi il mondo a colori». Quella a cui si è sottoposto Fedez è stata un’operazione «importante»: sono stati rimossi duodeno, cistifellea, pancreas e un pezzo di intestino. «Ma sto facendo attività fisica e mi ritengo molto molto fortunato», ha detto. In merito alle parole pronunciate nei giorni scorsi sulla sua malattia, Fedez ha spiegato: «Mi sono permesso di dire che l’amore per la famiglia è la cura più forte. Ci sono state persone che hanno storto il naso ma io volevo solo ringraziare le persone che mi sono vicine, non volevo dire che l’amore sostituisce la medicina».


L’invito di Segre a Ferragni

Fedez, poi, ha commentato l’iniziativa della senatrice a vita Liliana Segre che ha invitato sua moglie, Chiara Ferragni, a visitare il Memoriale della Shoah. «Io sarei già andato se lo avesse chiesto a me. Non volevo inserirmi nel dibattito, avevo già contattato la Segre in passato per parlare a Muschio Selvaggio (il suo podcast, ndr), perché secondo me è uno strumento divulgativo importante», ha detto. «Spero che accadrà: ci hanno detto che sarà probabilmente a settembre».


Foto in copertina di repertorio da INSTAGRAM

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