Strage in Texas, una bimba si è salvata fingendosi morta. La famiglia: «Si è coperta con il sangue di un altro»

Nella strage avvenuta a Uvalde, lo scorso 24 maggio, sono morte 21 persone: 19 erano bambini

Tra le storie più crude della strage di Uvalde c’è quella di Miah Cerrillo, una bambina di 11 anni che è riuscita a sopravvivere alla furia di Salvador Ramos. La madre nelle ultime ore ha raccontato la sua storia alla Cnn. Il ragazzo di 18 anni è entrato nella scuola dove studiava Miah il 24 maggio. Era uno degli ultimi giorni di lezione. La sua classe stava vedendo Lilo e Stitch, un classico Disney. Poi l’arrivo del killer, che è entrato dalla porta della classe dicendo solo «Buonanotte». A quel punto gli spari. Ramos quel giorno ha ucciso in tutto 21 persone, di cui 19 bambini. 21 persone ma non Miah. Dopo aver sparato nella sua classe, il killer si è diretto verso un’altra aula. Miah era sopravvissuta ma aveva paura che il killer tornasse. Allora, sempre stando a quanto ha raccontato la madre, si è sdraiata per terra e si è cosparsa con il sangue di uno dei suoi compagni.


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