È morto l’attore Bo Hopkins, il mitico cattivo di American Graffiti e Il mucchio selvaggio: aveva 84 anni

L’attore ha segnato la storia del cinema come il cattivo per eccellenza in film diventati di culto. Era ricoverato dallo scorso 9 maggio dopo un attacco di cuore

Aveva 84 anni l’attore Bo Hopkins morto ieri 28 maggio al Valley Presbyterian Hospital di Van Nuys, nella regione di Los Angeles, dove era ricoverato dopo un infarto lo scorso 9 maggio. L’annuncio è arrivato all’Hollywood Reporter dalla moglie Sian Eleanor Green e la notizia è stata confermata anche dal sito ufficiale dell’attore. Hopkins è rimasto nella memoria collettiva come personaggio cattivo dallo sguardo feroce in film come Fuga di mezzanotte, Il mucchio selvaggio, dove interpretò il ruolo di Clarence “Crazy” Lee nel 1969 e il capo della gang di American Graffiti nel 1973 diretto da George Lucas, che lo consacrò al ruolo di cattivo per eccellenza. Hopkins ha recitato anche in telefilm di grande popolarità come Bonanza, Charlie’s Angels, Dynasty e La signora in giallo. Nel 2020 il suo ultimo film, Elegia americana diretto da Ron Howard.


William “Bo” Hopkins era nato a Greenville, nella Carolina del Nord, il 2 febbraio del 1942. A soli sedici anni si arruolò, e iniziò la sua carriera di attore finito il servizio militare. Raramente ha ricoperto ruoli di primo piano, dedicandosi invece a personaggi di supporto. Questo non ha però impedito alla loro memoria di rimanere indelebile negli anni.


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