Delitti di Sarzana, Camilla Bertolotti è stata uccisa domenica notte. Aumentano gli indizi contro Bedini

Si fa sempre più concreto il sospetto che Daniele Bedini abbia commesso un doppio omicidio

Camilla Bertolotti, donna transgender di 43 anni, è presumibilmente morta domenica notte, uccisa da due colpi di pistola di piccolo calibro che l’hanno colpita nella parte sinistra della testa. Questo è quanto emerge dall’autopsia dall’anatomopatologa Susanna Gamba. La pistola di piccolo calibro, e il numero di colpi – due – rimandano all’altro omicidio per cui Daniele Bedini è indagato dalla procura di La Spezia, quello di Nevila Pjetri. Due testimoni dichiarano di aver visto Bedini, artigiano carrarese di 32 anni, disfarsi di un corpo, che hanno identificato come quello della 35enne prostituta albanese, mentre il padre dell’artigiano ha denunciato il furto di una pistola calibro 22 dalla sua cassaforte. I dettagli, tra cui il pick-up bianco dell’uomo, corrisponderebbero a quelli comunicati agli inquirenti da alcune colleghe di Pjetri. Le telecamere di sorveglianza, inoltre, hanno ripreso lo stesso mezzo a poca distanza da dove si trovava Bertolotti prima di essere uccisa. I due omicidi sono avvenuti a tre chilometri di distanza. Bedini si è dichiarato estraneo ai fatti dicendo che durante la notte in cui sono stati commessi omicidi si trovava in un bar con amici.


Leggi anche: