Le liste dei filorussi? Le pubblicano i sostenitori di Vladimir Putin e dell’invasione in Ucraina

PandoraTV, il canale filo Putin dal 2014

Nel marzo 2020 avevamo parlato di un gruppo sovversivo chiamato Nuova Resistenza Italiana che, al fine di incitare la popolazione a violare le restrizioni messe in atto per frenare la diffusione del Sars-Cov-2, diffondeva i contenuti pubblicati da una serie di personaggi e siti utili allo scopo. Tra queste “fonti di informazione” c’era anche Pandora TV fondato da Giulietto Chiesa, giornalista italiano ed ex corrispondente a Mosca noto per le sue posizioni pro Russia e cospirazioniste. Per comprendere meglio questa realtà bisogna partire dal 2014, anno in cui Giulietto Chiesa fonda Pandora TV.

Pandora TV era di fatto una succursale della propaganda russa fin dal 2014. Dalla pagina Chi siamo (attualmente cancellata ma recuperabile tramite Web Archive) leggiamo:

PANDORA TV è una multipiattaforma di informazione indipendente. Monitora in tempo reale gli eventi salienti dell’attualità internazionale, con news giornaliere del network Rt / Russia Today, in esclusiva per PANDORA TV in italiano. Produce informazione libera, con una redazione multimediale, coordinata da un grande giornalista come Giulietto Chiesa.

Ricordiamo che il 2014 è l’anno della rivoluzione ucraina che ha portato alla fine del governo filorusso di Viktor Fedorovyč Janukovyč, così come l’anno in cui è partita la prima invasione russa in Ucraina nei territori del Donbass e della Crimea. L’arrivo di Pandora TV del suo fondatore filo Putin Giulietto Chiesa può essere visto come uno dei primi mattoni posti dalla propaganda russa in Italia.

Nella homepage del canale fondato da Giulietto Chiesa compare ancora l’articolo del 2019 con il quale si vorrebbe smentire l’inchiesta sull’abbattimento del volo MH17 della Malaysia Airlines. Non si tratta del lavoro del team di Pandora TV, ma di un progetto chiamato Bonanza Media che il team di Bellingcat ha collegato con l’intelligence militare russa. Durante la pandemia, il progetto aveva diffuso contenuti di disinformazione e teorie del complotto sulla Covid-19.

A seguito del decesso di Giulietto Chiesa, alcuni suoi collaboratori hanno proseguito l’operato sotto un altro nome: La Casa del Sole. A sostenere mediaticamente la nascita del nuovo progetto è Luogocomune di Massimo Mazzucco, anche lui noto per le sue teorie del complotto.

Il giro filorusso è ben presente (e non solo quello). Nella sezione “Interviste” troviamo anche un Dugin (noto come “l’ideologo di Putin”).

La Casa del Sole è una testata registrata in Italia (Roma) che si presenta come «la nuova Web TV d’informazione e di approfondimento in cui appaiono i maggiori giornalisti d’inchiesta italiani» e che prosegue la linea filorussa e anti americana sulla scia di Giulietto Chiesa e delle sue note posizioni politiche che piacciono al Cremlino. Oggi, il sito ospita i contenuti pubblicati da Contro TV di Massimo Mazzucco, inclusi quelli sulla disinformazione sulla Covid-19 (ne parliamo qui).

Nel sito del nuovo canale Casa del Sole è possibile notare che nella sezione Geopolitica viene curata una rubrica dedicata solo alla Russia. All’interno troviamo articoli di geopolitica come quello intitolato «Coro dell’Armata Rossa suona per gli italiani» e «Il discorso di fine anno di Vladimir Putin: “Sogniamo pace e prosperità”».

Il canale, insieme a molti altri, fornisce contenuti che poi vengono ripresi dai canali della disinformazione come quelli della Covid-19 che si sono posizionati nell’area di sostegno dei filorussi.

Uno dei video virali diffusi da Casa del Sole è quello che riporta la propaganda russa del fantomatico laboratorio biologico segreto sotto Mariupol (ne parliamo qui). Narrazione, quella dei laboratori, che venne ripescata anche nel caso del vaiolo delle scimmie insieme a Massimo Mazzucco (ne parliamo qui).

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