Incendio a Malagrotta, riapre l’impianto Tmb1. L’assessora all’Ambiente: «Da lunedì comincia il ritiro dei rifiuti non raccolti in questi giorni»

Arpa ha deciso di aprire una nuova centralina a Ostia per monitorare meglio la qualità dell’aria

Con un giorno di anticipo rispetto a quanto previsto è tornata operativa la Tmb1, la prima linea di trattamento dei rifiuti del complesso che si trova in Valle Galeria. L’impianto non era andato a fuoco, come è stato invece per la sede Tmb2 di Malagrotta. Sabrina Alfonsi, assessora all’Ambiente, all’Agricoltura e al Ciclo dei Rifiuti di Roma, aveva avvertito che oggi sarebbe stata una delle giornate più dure per la capitale sul fronte dei rifiuti. Nel pomeriggio aveva stimato che entro fine giornata ci saranno tra le 2.000 e le 2.500 tonnellate di immondizia non raccolta. La società Ama, che gestisce i rifiuti capitolini, ha rilevato criticità soprattutto nelle zone Est e Ovest di Roma. La ripresa del Tmb1, insieme ad altri trattamenti alternativi avviati a seguito dell’emergenza, «consentirà di ritirare tutti i rifiuti prodotti e già a partire da lunedì iniziare il recupero dei rifiuti non raccolti», ha detto Alfonsi. L’assessora ha annunciato che entro una settimana la situazione tornerà alla normalità. A Ostia sarà installata una nuova centralina da parte dell’Arpa per la qualità dell’aria che in questi giorni è salita oltre i valori tollerabili stabiliti dall’Oms.


L’incendio a Malagrotta

Mercoledì 15 giugno è scoppiato un incendio in un capannone che gestiva il trattamento dei rifiuti della Capitale, a ovest di Roma. L’impianto coinvolto è il Tmb2, nonché quello con più capacità quantitativa di trattare l’immondizia. È pari a circa 900 tonnellate la quantità di materiali di scarto che vengono passati al suo interno ogni giorno. Il giorno successivo una squadra di circa 60 vigili del fuoco è riuscita a domare l’incendio.


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