Maxi-incendio a Roma, 200 pompieri su 9 roghi: evacuato un centro estivo. Diversi intossicati – Il video

Il rogo principale sarebbe partito da alcune sterpaglie e avrebbe poi raggiunto delle bombole di gas di un campo rom

Nove incendi sono divampati oggi, 27 giugno a Roma. Per domarli, sono stati mobilitati oltre 200 vigili del fuoco alcuni dei quali arrivati a rinforzo anche da Abruzzo, Campania, Umbria e Toscana. Una situazione che il sindaco della capitale ha definito «difficile e critica», e «le cui cause sono in via di accertamento». Il principale di questi roghi è iniziato verso le 14 di oggi 27 giugno a ovest della città, in via Bosco Marengo. Inizialmente hanno preso fuoco alcune sterpaglie nei pressi del campo rom della Monachina. Ma la fiamme si sono fatte strada molto rapidamente, complici le temperature che sfiorano i 40 gradi e il forte vento che soffia oggi sulla capitale. L’incendio, oltre a lambire alcune abitazioni e un centro estivo, evacuati in tutta fretta, è arrivato fino al campo rom, dove numerose bombole di gpl dei camper sono esplose. Alcuni testimoni parlano di almeno 50 esplosioni e diversi camper in fiamme. L’incendio ha raggiunto anche l’Aurelia, all’altezza dell’uscita 1 del Grande raccordo anulare. Quattro poliziotti intervenuti sul luogo sono rimasti intossicati dal fumo e stanno ricevendo le cure dei sanitari.


Immediato l’intervento di vigili del fuoco, protezione civile e 118, che ha soccorso almeno 35 persone con sintomi da intossicazione da fumo. Tra i mezzi dispiegati, oltre un elicottero, anche autopompe e un’autobotte. Da quanto si apprende sono due le persone, una donna e il suo bambino, per cui si è reso necessario il trasferimento in codice giallo al Policlinico Gemelli. Sarebbero rimasti feriti anche due cavalli. Il rogo, che ha generato una colonna di fumo visibile a chilometri di distanza, ha levato una coltre di fumo in tutta Roma Ovest, dove l’aria è diventata irrespirabile.

L’incendio vicino a Villa Panphilij

Un altro incendio è divampato nei pressi di Villa Panphilij, a ovest di Trastevere. Secondo le ricostruzioni della polizia, le fiamme, divampate in Via del Vascello sarebbero originate da un tendone, al terzo piano di un palazzo, raggiungendo poi un gazebo al primo piano. Tutti gli inquilini dell’edificio sono stati evacuati, tra cui due anziane signore di 91 e 80 anni per la cui vita si temeva particolarmente. Non si segnalano feriti o morti.

Le altre zone interessate dai roghi

Si segnalano roghi anche a Pomezia, nella vicina zona di Osteria Nuova, nella zona della Casaccia, sulla Laurentina – dove la circolazione del traffico è stata interrotta – e in tutto il quadrante nord-ovest della capitale. A causa degli incendi sono state chiuse diverse strade, tra cui Via Casalotti, dove è stata chiusa una scuola, così come in via Pagnotta. Chiuse anche Via Medolaghi e la Aurelia, poi riaperta. Anche il litorale romano è stato colpito: dalle 20:30 circa un grande incendio sta interessando anche la vegetazione a Ostia a ridosso di via dell’idroscalo e della torre San Michele. Come fa notare l’Assessore alla Sanità della Regione Lazio, Alessio D’Amato, sono nove gli incendi scoppiati a Roma da stamattina, «alcuni di essi di grandi dimensioni come quello divampato in zona Massimina e stanno sottoponendo ad uno stress test impegnativo tutti i servizi di soccorso. Oggi è una giornata durissima sia per la Centrale operativa del 112 che per i soccorsi dell’Ares 118» ha dichiarato l’uomo.

Voli dirottati da Ciampino a Fiumicino

A causa di un incendio che si è sviluppati nella parte meridionale della città a 4 chilometri dallo scalo, i voli che sarebbero dovuti atterrare all’aeroporto di Ciampino sono stati dirottati verso Fiumicino nel corso del pomeriggio. I decolli invece non hanno subito variazioni. La situazione è stata ripristinata alla regolarità alle 20:25.

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