L’appello di Chiara Ferragni a Beppe Sala: «Rapine e armi, a Milano la situazione è fuori controllo. Bisogna fare qualcosa»

In una storia pubblicata su Instagram, l’imprenditrice si dice «angosciata e amareggiata» per gli episodi di violenza in città

«Sono angosciata e amareggiata dalla violenza che continua a esserci a Milano». Inizia con queste parole il messaggio che Chiara Ferragni ha mandato pubblicamente al sindaco del capoluogo lombardo Beppe Sala attraverso una storia su Instagram. «Ogni giorno ho conoscenti e cari che vengono rapinati in casa», denuncia l’imprenditrice 35enne, «persone fermate per strada con armi e derubate di tutto. La situazione è fuori controllo». Al momento, Sala non ha pubblicato alcuna risposta attraverso i suoi canali social. Tuttavia, nei primi mesi dell’anno il sindaco rispondeva a chi manifestava le proprie preoccupazioni dicendo che si trattava di «strumentalizzazione dalla parte politica», in quanto «i numeri dicono altro». Di fronte ai suoi 27 milioni e mezzo di follower, Ferragni chiude con un appello rivolto direttamente a Sala: «Per noi e i nostri figli abbiamo bisogno di fare qualcosa».


I dati del 2021

Stando ai dati pubblicati dal dipartimento di Pubblica sicurezza del ministero dell’Interno, il 2021 si è concluso con la città di Milano al primo posto per numero di denunce ogni 100mila abitanti: 4.866,3. Tuttavia, il numero dei reati diminuisce di anno in anno. Tra il 2011 e il 2019 i reati sono calati, da 264mila a 219mila. Le rapine, in particolare, sono scese da 4mila a 3mila all’anno. Il sindaco Sala ha già fatto richiesta per 500 nuovi agenti della polizia a rinforzo: i primi 240 arriveranno a novembre, gli altri 260 nel 2023.


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