La stramba storia della fetta di salame diventata una fotografia spaziale

Tutto è partito dal tweet di un fisico francese. Nessuna bufala: l’obiettivo era solo quello di fare uno scherzo ai suoi follower

Domenica 31 luglio il fisico francese Étienne Klein ha pubblicato sul suo profilo Twitter (da quasi 100 mila follower) la foto di un oggetto tondo, colorato da tinte tra il rosso e il bianco che si staccava da uno sfondo nero. L’immagine era accompagnata da una descrizione chiarissima: «Foto di Proxima Centauri, la stella più vicina al Sole a 4,2 anni luce da noi. È stata scattata dal JWST. Guardate questo livello di dettaglio… Un nuovo mondo si svela giorno dopo giorno». La sigla JWST indica il telescopio James Webb, che giusto il 12 luglio aveva fornito immagini scattate in luoghi dell’universo distanti migliaia di anni luce dalla Terra. Sempre il 31 luglio, Klein ha pubblicato un altro commento, dal quale si poteva intuire che qualcosa non fosse del tutto vero nella descrizione dell’immagine pubblicata su Twitter: «Secondo la cosmologia contemporanea, nessun oggetto appartenente ai salumi spagnoli esiste da nessuna parte tranne che sulla Terra». L’immagine pubblicata non era Proxima Centauri. Quelle macchie bianche e rosse che si vedevano sulla superficie erano grasso e carne speziata: la foto infatti ritraeva una fetta di Chorizo piccante, un salame iberico. 


La morale dello scherzo: «Impariamo a diffidare delle autorità»

In un tweet ancora successivo Klein ha chiarito che l’immagine da lui pubblicata non era Proxima Centauri: «Impariamo a diffidare tanto delle argomentazioni dell’autorità quanto dell’eloquenza spontanea di certe immagini…». La burla è diventata evidentemente più virale del dovuto, visto che il 3 agosto il fisico ha fatto un altro tweet di scuse per tutti quelli che avevano creduto che il salume fosse Proxima Centauri. Klein ha chiarito che lo scatto è stato solo un «blague d’un scientifique», «lo scherzo di uno scienziato».


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