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Zaporizhzhia, le immagini satellitari mostrano 4 buchi sul tetto della centrale. «207 civili in ostaggio dei russi» – Le foto

30 Agosto 2022 - 09:49 Redazione
Il rapporto dell'Amministrazione militare regionale citato da Ukrinform riporta la cattura di 485 civili, di cui 278 rilasciati

Secondo il rapporto dell’Amministrazione militare regionale, citato da Ukrinform, le forze russe hanno catturato 485 civili nella regione ucraina di Zaporizhzhia «e 207 di loro sono ancora tenuti in ostaggio».
Come è già noto, il primo vicesindaco di Energodar, Ivan Samoydyuk, e il sindaco di Dniprorudne, Yevhen Matveev, sono entrambi detenuti dai russi. Nel frattempo da Maxar Technologies arrivano nuove immagini satellitari che mostrano quattro fori comparsi sul tetto di un edificio della centrale nucleare di Zaporizhzhia vicino ad almeno tre mezzi corazzati russi. Le foto di uno dei fori sono state diffuse dal governatore della regione nominato dai russi Vladimir Rogov. Che su Telegram parla di un attacco da parte di Kiev. La Cnn ha riportato la notizia confermando l’autenticità delle immagini. Ma non dell’accusa russa alle forze ucraine. «Abbiamo contattato le autorità ucraine per sapere se avessero condotto un attacco militare presso l’impianto. Ma non abbiamo ancora ricevuto risposta», spiegano dall’emittente statunitense.

I buchi nell’edificio sono a quasi 500 piedi (circa 150 metri) di distanza da uno dei reattori. Un ulteriore elemento che alimenta le preoccupazioni di una minaccia nucleare. Le immagini arrivano mentre una missione dell’Aiea (Agenzia internazionale per l’energia atomica) è partita per ispezionare il sito, da settimane al centro di accuse reciproche tra russi e ucraini per gli spari contro la centrale. Il team di ispettori è arrivato nella serata di ieri 29 agosto a Kiev da Vienna. Il direttore Rafael Grossi ha fatto sapere che la squadra visiterà la centrale nucleare occupata dalle forze russe da mercoledì a sabato. «Dobbiamo proteggere la sicurezza della più grande struttura nucleare dell’Ucraina e dell’Europa», ha sottolineato.

I russi attaccano la città di Zaporizhzhia

Mentre gli esperti aspettano di controllare la situazione all’interno della centrale, nelle ultime ore la Russia ha lanciato un attacco missilistico contro la città di Zaporizhzhia, nel sud-est dell’Ucraina. A farlo sapere è stato il capo dell’amministrazione militare della regione Oleksandr Starukh. «Secondo le prime informazioni, non ci sono vittime. Finora non sono stati individuati danni significativi alle infrastrutture», ha scritto su Telegram.

Due esplosioni vicino l’impianto. Tass: «Assalto di Kiev»

Secondo quanto riportato dall’agenzia di stampa russa Tass, due esplosioni sono state registrate vicino all’impianto di stoccaggio del combustibile esaurito della centrale nucleare di Zaporizhzhia. A farlo sapere sono stati i funzionari di Energodar, la cittadina che ospita l’impianto. Citati dai media russia, hanno parlato di un attacco dell’esercito ucraino. Secondo i funzionari «Kiev vuole minare la missione dell’Aiea alla centrale».

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