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Venezia, Leone d’Oro al documentario “All the Beauty and the Bloodshed”. Guadagnino vince il premio per la miglior regia

10 Settembre 2022 - 20:47 Redazione
Il film che ha convinto la giuria racconta della storia vera della fotografa Nan Goldin e del suo attivismo contro il facile commercio dell'ossicodone

Il Leone d’Oro di Venezia ’79 va al documentario All the Beauty and the Bloodshed di Laura Poitras: la storia vera della fotografa Nan Goldin e del suo attivismo contro il facile commercio dell’ossicodone ha convinto la giuria della Mostra cinematografica. Per l’Italia Luca Guadagnino conquista il Leone d’Argento per la migliore regia con Bones and all. Il racconto di un amore tra cannibali interpretato dai due attori protagonisti Timothée Chalamet e Taylor Russell. E proprio l’attrice emergente scelta da Guadagnino si è aggiudicata il premio Marcello Mastroianni. «Ringrazio la giuria per aver dimostrato che esiste ancora spazio per i mostri», ha detto Guadagnino dopo essere salito sul palco della Sala Grande. Il nome vincitore della Coppa Volpi femminile è invece Cate Blanchett con Tar, il dramma musicale di Todd Field in cui l’attrice impersona un direttore d’orchestra di fama mondiale in profonda crisi personale. Il Leone d’Argento – Gran Premio della Giuria, secondo per importanza, è andato a Saint Omer ancora firmato da una regista donna, Alice Diop, vincitrice anche del premio Leone del Futuro – premio Venezia opera prima “Luigi De Laurentiis”. Anche nella pellicola di Diop, come quella vincitrice del Leone d’Oro, si racconta una storia vera: il caso che nel 2016 sconvolse la Francia di una donna senegalese accusata di aver ucciso la figlia di quindici mesi, abbandonandola su una spiaggia a nord del Paese. Per uno dei film più criticati e discussi della Mostra, No Bears, di Jafar Panahi il premio speciale della Giuria. Attualmente il regista è tenuto prigioniero in Iran proprio a causa del racconto presentato a Venezia poco clemente con il regime iraniano. La Coppa Volpi al maschile conferma uno dei nomi più accreditati nelle ultime ore per il riconoscimento e cioè quello di Colin Farell, protagonista de Gli spiriti dell’isola di Martin McDonagh.

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