Zaporizhzhia, spento anche l’ultimo reattore della centrale nucleare

A darne notizia è l’agenzia nucleare statale ucraina, che controllava l’impianto prima dell’ingresso delle truppe russe

Anche il sesto e ultimo reattore della centrale nucleare ucraina di Zaporizhzhia, rimasto finora attivo, è stato spento. A renderlo noto l’agenzia nucleare statale ucraina, Energoatom, in un comunicato: «Oggi, 11 settembre 2022, alle 3.41 (le 2.41 del mattino in Italia, ndr) l’unità n.6 della Znpp (la centrale nucleare, ndr) è stata scollegata dalla rete elettrica. Sono in corso i preparativi per il raffreddamento e il trasferimento allo stato freddo del reattore», scrive l’agenzia che controllava l’impianto nucleare prima che cadesse sotto il controllo dei russi e finisse per essere al centro del fuoco incrociato tra l’esercito ucraino e quello di Mosca. La sicurezza e l’integrità fisica della centrale, come ha attestato la squadra di esperti inviata dall’Aiea (Agenzia internazionale per l’energia atomica), sono messe a dura prova dalla presenza militare e dai continui bombardamenti nella zona circostante l’impianto.


Leggi anche: