Il bus elettrico di Letta lo lascia a piedi: «La batteria è scarica»

Lo scambio con Calenda: «Ammazza che brutto, ti hanno rubato i cerchioni?»

Un piccolo incidente di percorso per la campagna elettorale di Enrico Letta. Sabato pomeriggio il bus elettrico noleggiato per girare l’Italia lo ha lasciato a piedi nel tragitto tra Alessandria e Torino. Secondo il racconto del Fatto Quotidiano e del Giornale il segretario del Partito Democratico ha dovuto ripiegare su un’auto elettrica. Ma è arrivato in ritardo al comizio in piazza d’Armi. E si è dovuto giustificare: «Questo tour con i mezzi elettrici si rivela una bellissima occasione per raccontare al Paese che la mobilità sostenibile deve essere il futuro», ma «per il nostro Paese è complicatissimo oggi usare l’elettrico. Ecco perché il nostro ecotour è anche una denuncia rispetto alle difficoltà per l’Italia di vivere una mobilità sostenibile». Il Giornale racconta anche lo scambio su Twitter tra il leader Dem e Carlo Calenda di Azione. Letta annuncia la partenza da Brescia con il mezzo. E Calenda: «Ammazza che brutto. Ti hanno rubato i cerchioni? Io non sono stato».


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