Berlusconi: «Vogliamo aumentare il reddito di cittadinanza per i più poveri»

Ma le parole del leader di Forza Italia si discostano da quelle del programma della coalizione

Torna a parlare del reddito di cittadinanza il presidente di Forza Italia Silvio Berlusconi. Lo aveva già fatto a inizio mese, spiegando di volerlo «cambiare». Oggi il Cavaliere torna sul tema. «Noi non vogliamo eliminare il reddito di cittadinanza, come falsamente dicono i nostri avversari. Anzi, vogliamo aumentarlo ed estenderlo a tutti i cittadini che sono nella povertà che nel nostro paese esiste ed è drammatica». Sono queste le sue parole in un intervento telefonico a una manifestazione di Forza Italia a Napoli, con la presenza del coordinatore nazionale di partito Antonio Tajani. «Sono 4,7 milioni» – ha aggiunto Berlusconi riferendosi al capoluogo della regione dove si registra il maggior numero di beneficiari, il 20% della quota nazionale. «Gli italiani nella povertà assoluta, una vergogna nazionale, e per loro dobbiamo esserci sempre», ha ribadito Berlusconi.


«Per gli altri, soprattutto per i giovani, piuttosto che un sussidio vogliamo offrire l’opportunità di avere un futuro. Dobbiamo offrire al Sud l’opportunità di uscire finalmente da un’antica condizione di disagio, di svantaggio competitivo rispetto al Nord e all’Europa» ha dichiarato poi il Cavaliere. Le parole del leader di Forza Italia si discostano – quantomeno nell’entusiasmo – da quelle del programma della coalizione di centrodestra, nel quale si legge di una «sostituzione dell’attuale reddito di cittadinanza con misure più efficaci di inclusione sociale e di politiche attive di formazione e di inserimento nel mondo del lavoro»