Per la maggioranza in Parlamento basta meno del 40%. La stima di YouTrend: i collegi da tenere d’occhio

Sempre vivo lo scenario di un sostanziale pareggio, laddove il centrosinistra dovesse avere la meglio in almeno cinque dei nove cruciali e soprattutto nelle grandi città

Trentotto is the magic number. Secondo YouTrend, infatti, è questo il numero che potrebbe indicare il raggiungimento di una maggioranza autosufficiente in Parlamento. Qualora il centrodestra dovesse superare il 38%, soglia data per raggiunta secondo i sondaggi a 15 giorni dal voto, «sarà molto difficile che la coalizione non abbia la maggioranza» scrive il portale di sondaggi e analisi in un post su Instagram. Inoltre, guardando agli scenari già ipotizzati nei vari sondaggi estivi, «una non vittoria del centrodestra è improbabile». Ad esempio, l’ultimo a cura di Swg per La7 vedeva il solo Fratelli d’Italia al 27%, al quale verrebbe poi aggiunto il 12% della Lega e un 6,7% di Forza Italia. Tenendo sempre in considerazione che in Senato, «per via dei numeri più stretti e della presenza dei senatori a vita, è più difficile avere una maggioranza solida».


Rimane, però, sempre sullo sfondo la possibilità che ci siano alcune sorprese. Ecco perché, una volta chiuse le urne, YouTrend consiglia quindi di tenere d’occhio i collegi uninominali soprattutto in Toscana ed Emilia-Romagna al Senato: una «tenuta del muro rosso» potrebbe concretizzarsi qualora il centrosinistra riuscisse a prevalere in almeno 5 collegi su 9. Per mantenere vivo il testa a testa, è anche necessario «che il centrosinistra vinca almeno una buona parte delle grandi città», quindi Roma, Torino, Milano, Bologna e Firenze, da cui i risultati spesso vengono prima e si sono già mostrati in passato buoni indicatori. Da non sottovalutare nel quadro generale «la tenuta del M5s nelle regioni meridionali». Ad esempio, spiega YouTrend nelle slide, se il partito di Conte si ritrova avanti in diversi collegi della Calabria, allora è probabile che contenderà un buon numero di seggi al centrodestra.


Leggi anche: