Asia Benetti: la 14enne positiva al Coronavirus morta per una miocardite a Brindisi

Al momento del ricovero non aveva problemi cardiaci

Asia Benetti aveva 14 anni. Lunedì mattina è morta nel reparto di rianimazione dell’ospedale Perrino di Brindisi. Era positiva al test del tampone sul Coronavirus. E ad ucciderla, secondo i medici, è stata una miocardite fulminante. Della quale non è ancora chiara la causa scatenante. Al momento del ricovero era risultata positiva, mentre nei mesi passati aveva concluso la somministrazione del ciclo vaccinale. Era arrivata sabato al pronto soccorso di Ostuni. I sintomi erano vomito e astenia. Da lì è stata trasferita nel reparto di pediatria Covid. Poi la situazione è precipitata. «Abbiamo fatto tutto il possibile per salvarla – dice oggi all’edizione pugliese di Repubblica Fulvio Moramarco, primario del reparto di Pediatria di Brindisi -. Le uniche certezze che ora abbiamo è che la ragazzina è deceduta per miocardite fulminate, ed aveva il tampone positivo al Covid. Ma non sappiamo se sia stato questo virus a innescare la miocardite. Era giunta in ospedale senza segni di coinvolgimento cardiaco. L’elettrocardiogramma era normale, così come gli enzimi cardiaci. La miocardite è insorta in maniera improvvisa e tempestosa, dopo 24 ore dal ricovero». Come Open ha spiegato in più occasioni, la miocardite rientra tra le cardiopatie potenzialmente associate al nuovo Coronavirus. Ma resta molto più probabile contrarla attraverso la Covid-19. Nel luglio 2021 uno studio di ricercatori israeliani suggerisce una correlazione, per quanto non possa accertarne la causalità. Confermando però che il rischio per i non vaccinati che si infettano è notevolmente maggiore. Uno studio che invece affermava la correlazione è stato ritirato.


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