Parigi sotto shock, la polizia ritrova il corpo di una 12enne in una valigia vicino alla sua abitazione

Arrestate 4 persone il cui ruolo non è ancora chiaro. I genitori avevano denunciato la scomparsa nel primo pomeriggio di venerdì. Le telecamere di videosorveglianza la mostrano entrare nell’atrio del palazzo di casa ed essere avvicinata da una giovane donna

Nella serata di venerdì 14 ottobre è stato rinvenuto il cadavere di una ragazzina di 12 anni in una valigia nelle strette vicinanze dell’edificio in cui viveva, nel 19esimo arrondissement di Parigi. Secondo fonti interne alla polizia, citate dalla BFMTV, la vittima, la cui testa è stata quasi staccata, era avvolta in un contenitore di plastica, con braccia e gambe legate. Sul suo corpo sono state “apposte” le cifre 1 e 0. Le due cifre non sarebbero state né scritte né incise, ma appunto “apposte” con l’aiuto di qualche strumento. Le forze dell’ordine questa mattina hanno già arrestato quattro persone nell’ambito delle indagini, ha detto una fonte vicina al caso, ma il loro ruolo nella vicenda non è ancora noto. Secondo quanto si è appreso, il padre, portiere del loro palazzo, ha iniziato a preoccuparsi dopo che la figlia, Lola, non è tornata a casa da scuola. Ha quindi avvertito la moglie che si è recata alla stazione di polizia per denunciarne la scomparsa.


Nei filmati di videosorveglianza del condominio, si vede la 12enne entrare nell’atrio nel pomeriggio, senza mai arrivare all’appartamento della sua famiglia. Lì, infatti, le si rivolge una giovane donna sulla ventina, che nessuno dei residenti ha riconosciuto. Le fa cenno di seguirla, Lola obbedisce, anche se sembra avere lo sguardo preoccupato. Al momento non ci sono abbastanza elementi per ricostruire cosa sia successo tra quando la ragazza è apparsa nei filmati e le 23, quando il suo corpo è stato ritrovato. Ma la donna potrebbe essere la stessa che, secondo CLPress e BFMTV, appare nelle immagini delle telecamere di videosorveglianza mentre trascina una valigia pesante verso un’auto, per la quale avrebbe anche chiesto aiuto a un abitante del palazzo. La donna in questione sarebbe una dei quattro fermati in queste ore, ed è sotto interrogatorio. Fra gli altri tre, c’è il clochard che poco prima di mezzanotte ha ritrovato il contenitore con il corpo della vittima, poco distante dal portone. E’ stato ascoltato in qualità di testimone.


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