Palazzo Chigi, il giuramento dei sottosegretari. Meloni: «Da ora non rappresentate i partiti, ma la Nazione» – Il video

Bisognerà aspettare il Consiglio dei ministri del 4 novembre, invece, per conoscere le deleghe degli otto viceministri

È terminata a Palazzo Chigi la cerimonia di giuramento dei sottosegretari, nominati lunedì 31 ottobre dal primo Consiglio dei ministri del governo Meloni. Sono 31 in totale, quattro in meno rispetto ai sottosegretari in carica durante il governo Draghi. Per l’assegnazione delle deleghe agli otto viceministri – quattro di Fratelli d’Italia e due a testa per Lega e Forza Italia – bisognerà aspettare invece il Consiglio dei ministri di venerdì 4 novembre. Il tema centrale che affronterà la riunione dell’esecutivo sarà la Nota di aggiornamento del documento di economia e finanza: «Avremo in discussione l’approvazione della Nadef, fondamentale e propedeutica per la Legge di bilancio. Stiamo facendo una corsa contro il tempo perché i tempi sono ristretti», ha detto Giorgia Meloni a inizio settimana. Sempre nel prossimo Consiglio dei ministri, dovrebbe essere reso noto il nome di chi riceverà la delega ai servizi segreti. Il giuramento si è svolto nella Sala dei Galeoni di Palazzo Chigi. È stato il sottosegretario alla presidenza del Consiglio con funzioni di Segretario del Consiglio medesimo, Alfredo Mantovano, a pronunciare la formula di giuramento alla quale i sottosegretari hanno risposto con un «giuro». Mantovano ha anche ricordato che «la formula di giuramento vale per tutti, ma l’assunzione di responsabilità è personale». Dopo che tutti i sottosegretari hanno siglato l’atto di nomina, ha preso la parola Giorgia Meloni: «Da questo momento voi non rappresentate voi stessi, né un partito, ma la Nazione. Questo ha un enorme valore. Questa sarà un’avventura lunga, mi auguro, difficile sicuramente e spero entusiasmante. Ricordate – ha concluso la presidente del Consiglio – che ci sono decine di milioni di persone il cui benessere e la cui serenità dipendono in buona parte da quello che riusciamo a fare noi».


Il video integrale del giuramento

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