Merkel bacchettata perché spende troppo, la strigliata dal ministero per i viaggi e lo staff numeroso

La rivista tedesca Spiegel cita il rapporto presentato alla commissione Bilanci del parlamento tedesco. «Ufficio Bundestag non può essere usato per scopi privati»

Dal ministero delle Finanze tedesche arriva il richiamo per una spendacciona Angela Merkel. L’ex cancelliera è stata ripresa dal governo tedesco per le spese troppo elevate del suo ufficio al Bundestag. A rivelare la notizia è la rivista tedesca Der Spiegel citando il rapporto del ministero alla commissione Bilancio del parlamento tedesco. Il richiamo riguarderebbe il numero di impiegati nell’ufficio, nove sui quattro previsti. All’ex cancelliera sarebbe stato fatto notare anche che il suo ufficio è destinato solo ad «adempiere obblighi post-ufficiali» e che è invece «escluso l’uso per scopi privati o per generare redditi aggiuntivi» a quelli spettanti a un ex cancelliere. Riguardo al numero di impiegati nell’ufficio del cancelliere tedesco, lo Spiegel spiega come già nel 2019 la commissione Bilancio si era espressa a favore di un ridimensionamento. Gli ex capi di governo dovrebbero in futuro ricevere al massimo un capo ufficio, due oratori, un impiegato o dattilografo e un autista. Al centro del richiamo a Merkel ci sarebbero anche le sue spese di viaggio, «il cui rimborso viene preso in considerazione solo se l’ex capo di governo viaggia per conto e nell’interesse della Repubblica federale di Germania».


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