Usa, Kanye West si candida alle presidenziali del 2024 e chiede a Trump di correre con lui

In un video pubblicato sui social, il rapper ha confessato il «turbamento» di Trump alla proposta di alleanza politica

Il ritorno su Twitter non è l’unica novità che riguarda Kanye West. Dopo la sua rentrée polemica sul social network dal quale era stato disabilitato temporaneamente per i commenti antisemiti, West alias Ye ha usato la piattaforma per lanciare a modo sua la candidatura per le elezioni presidenziali del 2024. Non è la prima volta che il rapper annuncia la sua corsa alle elezioni negli Stati Uniti. Lo aveva già fatto alle ultime presidenziali, nel 2020, dove era riuscito a raccogliere circa 70mila voti su un totale stimato di 160 milioni. In sintesi, un flop. West compariva allora sulla scheda elettorale di soli dodici Stati, perché in tutti gli altri aveva mancato la scadenza per presentare la sua candidatura. Questa volta, però, ha giocato d’anticipo. Ye avrebbe chiesto niente meno che all’ex presidente Donald Trump – che ha appena lanciato anche la sua, di candidatura – di correre insieme. Il rapper era stato avvistato questa settimana a Mar-A-Lago, la residenza dell’ex presidente Usa. A dare l’annuncio della candidatura è stato lo stesso West con un video pubblicato sul suo profilo Twitter in cui ha confessato il «turbamento» di Trump alla proposta di un’alleanza. Dopo aver condiviso un sondaggio in cui chiedeva ai suoi follower «Quale pensate sia stata la sua risposta (di Trump, ndr) quando gli ho chiesto di essere il mio alleato alla corsa del 2024?», West ha pubblicato il contenuto multimediale dal titolo Mar-A-Lago Debrief in cui ha raccontato l’incontro tra i due: «Mi ha praticamente urlato in faccia, dicendomi che avrei perso», confessa. Per la sua candidatura, il rapper ha affermato di aver già arruolato il commentatore di ultra-destra Milo Yiannopoulos come suo responsabile della campagna. 


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