Tra i 24 denunciati dalla senatrice Liliana Segre per le minacce online nei suoi confronti c’è anche Chef Rubio. Lo scrive oggi La Stampa, segnalando che quello del cuoco Gabriele Rubini è uno dei nomi segnalati per l’apertura dell’inchiesta. L’intenzione di denunciare l’aveva annunciata la stessa Segre, insieme all’avvocato Vincenzo Saponara, lo scorso novembre al Forum nazionale delle donne ebree d’Italia. In particolare, la senatrice e testimone della Shoah è stata destinataria di messaggi di odio, anche di carattere antisemita, di insulti e di minacce di morte. «Per tanto tempo sono stata in silenzio su queste persone che mi insultano. Ma adesso lo denuncio. Poi è anche cattivo augurarmi la morte a 92 anni», aveva detto all’epoca la senatrice a vita. Nel 2019 Chef Rubio era stato denunciato per istigazione all’odio razziale per un tweet in cui definiva «abominevole» lo stato di Israele. Segre invece da tre anni vive con una scorta: «Non sono stata io a chiederla. Me l’hanno assegnata per le minacce che ricevevo e purtroppo continuo a ricevere, ma la mia scorta è diventata una splendida sorpresa. I carabinieri che ogni giorno mi sono accanto hanno più o meno l’età dei miei nipoti e siamo diventati un’affiatata famiglia allargata».
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