Corruzione Ue dal Qatar, travolto anche l’eurodeputato Pse Tarabella: sigilli al suo ufficio

A rivelarlo è Politico. Secondo l’inchiesta il Qatar, pagando ingenti somme, avrebbe influenzato alcune decisioni del Parlamento europeo

È stato sequestrato l’ufficio all’Eurocamera dell’esponente socialista belga e membro del gruppo S&d Marc Tarabella nell’ambito dell’indagine sulle pressioni esercitate dal Qatar per influenzare le decisioni politiche ed economiche del Parlamento europeo. A rivelarlo è Politico, aggiungendo inoltre che solo il mese scorso l’eurodeputato Pse aveva descritto il Qatar come«un buon esempio da seguire per gli altri paesi del vicinato». Dopo la diffusione della notizia dell’indagine a carico dell’ex eurodeputato socialdemocratico Antonio Panzeri e di altri tre italiani che avrebbero, secondo la procura federale belga, tentato di «influenzare le politiche del Parlamento Ue» per conto di autorità del Qatar, in serata era arrivata l’annuncio dell’arresto a Bergamo anche della moglie e la figlia di Panzeri coinvolto nell’inchiesta a Bruxelles per corruzione da parte del Qatar, oltre che per riciclaggio con l’aggravante dell’associazione per delinquere. Tra i nomi, inoltre, compare anche quello della vicepresidente del Parlamento europeo, Eva Kaili. L’eurodeputata greca è stata fermata dalla polizia, dopo che la sua casa è stata perquisita e il suo compagno, un italiano, fermato a sua volta questa mattina, come riporta il quotidiano belga Le Soir, secondo cui entrambi sono indagati per corruzione.


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