Elon Musk sospende i giornalisti che hanno parlato dei voli del suo jet. Poi su Twitter lancia un altro sondaggio: «Li riammettiamo?»

Tra i sospesi i reporter di Cnn, Nyt, Washington Post

Il social network Twitter ha sospeso gli account di diversi giornalisti che avevano pubblicato dei post su Elon Musk, il nuovo proprietario del social, e sulla decisione di rimuovere l’account che tracciava il suo jet. Tra i sospesi ci sono quelli dei reporter di Cnn, The New York Times e The Washington Post, oltre ad alcuni giornalisti indipendenti. Secondo CNBCNews è stato sospeso anche l’account di Mastodon, il nuovo concorrente di Twitter. Musk, replicando a un commento che lo chiamava in causa, ha scritto su Twitter che raccontare la sua geolocalizzazione in tempo reale mettendo in pericolo la sua famiglia non è un modo per esprimersi liberamente. Successivamente, ha lanciato un sondaggio sul ban agli account. I giornalisti coinvolti sono Ryan Mac del New York Times, Donie O’Sullivan della Cnn, Drew Harwell del Washington Post, Matt Binder di Mashable, Micah Lee di Intercept. Sospesi anche i reporter indipendenti Aaron Rupar, Keith Olbermann e Tony Webster. Nei giorni scorsi era arrivata la sospensione di 25 account che tracciavano gli aerei di agenzie governative, miliardari e individui di alto profilo, compreso quello di Musk. Molti erano gestiti da Jack Sweeney, studente universitario di 20 anni e appassionato di monitoraggio dei voli che aveva utilizzato Twitter per pubblicare aggiornamenti sulla posizione dell’aereo privato di Musk utilizzando informazioni disponibili pubblicamente. Sweeney aveva chiesto a Musk una Tesla in regalo per chiudere l’account.


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