Nuovo blackout nella regione di Kiev: «Durerà 3 giorni». Musk in soccorso di Kiev: promesse 10mila antenne Starlink

Il miliardario americano e il governo ucraino rinnovano l’accordo per la copertura della rete internet per le forze di Kiev

Torna critica la situazione della fornitura elettrica in Ucraina, dove l’80% della regione di Kiev sarebbe rimasta senza corrente dopo i bombardamenti russi con droni iraniani delle ultime ore, come riferisce il governatore Oleksii Kuleba su Telegram citato da Unian. Per i danni riportati alla rete elettrica, Kuleba ha spiegato che concludere i lavori «ci vorranno 2-3 giorni». Nel frattempo, a causa della situazione di emergenza le stazioni di pompaggio dell’acqua della compagnia di distribuzione idrica Kyivvodokanal sono state disconnesse dalla rete elettrica. Per questo motivo, sottolinea l’operatore, «a Kiev non c’è acqua». «Entro un’ora – scrive – verrà ripristinata la corrente alle stazioni di pompaggio, quindi ci vorrà del tempo prima che il sistema di approvvigionamento idrico si avvii. I tecnici stanno facendo tutto il possibile per restituire l’acqua ai rubinetti dei consumatori il prima possibile». Nelle ultime 24 ore il comando militare ucraino, citato da Unian, ha respinto diversi attacchi in 10 villaggi vicino a Stelmakhivka, Chervonopopivka, Serebrianske nella regione di Lugansk e Verkhniokamyanske, Pidhorodne, Bakhmut, Opytne, Kurdiumivka, Krasnohorivka, Marinka nella regione di Donetsk. Solo nella regione di Sumy, al confine con la Russia a Nord-Est della capitale, da ieri 19 dicembre i russi hanno lanciato 83 attacchi secondo il capo dell’amministrazione militare regionale, Dmytro Zhyvytskyi. I raid hanno colpito i villaggi di Velyka Pysarivka, Krasnopillia, Myropillia, Yunakivka, Khotin e Shalyhyne, ma non ci sarebbero ancora informazioni su vittime o feriti.


La visita di Zelensky sul fronte caldo

Questa mattina 20 dicembre, il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha fatto visita a Bakhmut, dove i combattimenti si sono fatti sempre più intensi nelle ultime ore. Si tratta della città del Donetsk che le forze russe cercano di conquistare da mesi. Qui Zelensky ha incontrato i soldati ucraini, a cui ha consegnato decorazioni ai militari che si sono distinti nella resistenza dell’ultimo periodo.


L’accordo con Musk

Kiev ha rinnovato l’accordo con la Space Exploration Technologies Corp di Elon Musk che garantirà più di 10mila antenne Starlink nei prossimi mesi, fornendo quindi la copertura di internet alle forze ucraine. In un’intervista a Espreso Tv, il vice primo ministro ucraino Mykhailo Fedorov ha ringraziato Musk che «risponde rapidamente e ci aiuta», ricordando poi come «quando abbiamo avuto interruzioni di corrente, gli ho scritto un messaggio e lui mi ha risposto all’istante, ha già preso alcune misure. Capisce la situazione. Starlink ha svolto un ruolo importante all’inizio della guerra in Ucraina, quando l’esercito russo si è concentrato sulla distruzione delle comunicazioni, le antenne Starlink hanno permesso alle forze ucraine di operare mentre respingevano l’assalto russo iniziale». Kiev ha rinnovato l’accordo con la Space Exploration Technologies Corp di Elon Musk che garantirà più di 10mila antenne Starlink nei prossimi mesi, fornendo quindi la copertura di internet alle forze ucraine.

Attacco a Belgorod

Da parte russa arrivano segnalazioni di attacchi nella regione di Bolgorod, al confine con l’Ucraina. In particolare nella città di Shebekino, dove colonne di fumo nero sono state riprese da alcuni video diffusi sui social dai residenti. L’attacco ha provocato anche qui l’interruzione delle forniture elettriche e idriche che, secondo il governatore locale Vyacheslav Gladkov, ha colpito un terzo della popolazione. Nel raid sarebbe morta almeno una persona, spiega Gladkov citato dai media ucraini che riportano come il governatore attribuisca la responsabilità degli attacchi alle forze di Kiev.

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