Twitter, Elon Musk chiede e ottiene la rimozione dell’hashtag #ThereIsHelp che rimandava ad associazioni per prevenire il suicidio

Link ad enti di aiuto apparivano quando gli utenti cercavano contenuti legati all’autolesionismo, agli abusi sessuali, all’Hiv e ad altri temi sensibili

Nei giorni scorsi una funzione è scomparsa da Twitter. Si tratta del messaggio #ThereIsHelp che appariva agli utenti che ricercavano contenuti a rischio, per promuovere la prevenzione del suicidio. L’abbandono della funzione non è stato comunicato da Twitter e, secondo alcune fonti interne all’azienda, citate dal Guardian, a chiederne la rimozione sarebbe stato il nuovo proprietario e Ceo della compagnia, Elon Musk. L’hashtag appariva in collegamento ai contatti di associazioni di supporto quando gli utenti cercavano argomenti relativi alla salute mentale, all’Hiv, ai vaccini, agli abusi sessuali sui minori, al Covid, alla violenza di genere, ai disastri naturali e alla libertà d’espressione. L’assenza di questo tipo di feauture all’interno del social si somma alle preoccupazioni delle associazioni e degli analisti che hanno rilevato un incremento dei discorso d’odio fino al 300%, nonostante il patron di Tesla sostenga il contrario. Inoltre, la decisione arriva dopo la dissoluzione del consiglio di fiducia e sicurezza interno all’azienda.


La denuncia dell’associazione

L’associazione Aids United, che si occupa di limitare ed eradicare la diffusione del virus dell’Hiv negli Usa, ha reso noto che la propria pagina a cui Twitter rimandava prima del 18 dicembre è passata dall’avere circa 70 visite al giorno, alle 14 attuali. Il tutto avviene mentre uno studio del Network Contagion Research Institute evidenzia come gli hashtag legati all’autolesionismo abbiano visto un incremento del 500% nella loro frequenza d’uso tra ottobre 2021 e agosto 2022, rispetto allo stesso periodo di un anno prima.


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