Stati Uniti, la protesta dei conservatori: inviati tre autobus di migranti dal Texas a casa di Kamala Harris

Le persone, entrate nel Paese dalla frontiera meridionale, sono state fatte scendere davanti all’abitazione della vicepresidente a Washington, tra le città più colpite dalla tempesta di gelo

Durante la notte della Vigilia di Natale, tre autobus carichi di migranti sono arrivati di fronte all’abitazione di Kamala Harris, a Washington. Fatti scendere dai mezzi, in una città colpita dal freddo record che in questi giorni sta interessando gli Stati Uniti, i migranti sono stati soccorsi subito con coperte e cibi caldi. Poi sono stati accolti in una chiesa del quartiere. Non è la prima volta che le persone riuscite a entrare nel Paese lungo la frontiera meridionale vengono dirottate verso gli Stati del Nord, in segno di protesta contro le politiche di accoglienza dei Democratici americani. Dallo scorso aprile, il governatore texano Greg Abbot si è speso in prima persona per promuovere l’organizzazione di autobus da dirigere verso Stati a guida Democratica. Queste forme di dissenso contro l’amministrazione Joe Biden sono state già largamente criticate dalle organizzazioni per i diritti umani. Per i Repubblicani sono proteste, invece, necessarie: il Texas è alle prese con nuove ondate di arrivi di immigrati provenienti dal Sud e Centro America e transitati dal Messico.


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