Addio allo sconto benzina: dall’1 gennaio scattano gli aumenti su diesel e verde

Non verrà prorogata la misura che prevede uno sconto sui carburanti di circa 18 centesimi fino al 31 dicembre

Non sono previste proroghe allo sconto su benzina e diesel, introdotto dal governo Draghi prima e rinnovato poi fino a fine anno dal governo Meloni. La riduzione di circa 18 centesimi – inizialmente di 30 centesimi – sul prezzo dei carburanti, pensata per mitigare gli affetti del caro energia, scadrà il 31 dicembre. Stando alle ultime rilevazioni settimanali del ministero dell’Ambiente, il prezzo medio nazionale della verde è di 1,625 euro al litro, ai minimi da giugno del 2021. Il diesel è invece a 1,689 euro, cioè al minimo dal 31 gennaio 2022. I prezzi dovrebbero quindi risalire di circa 18 centesimi già dall’1 gennaio per via della fine della misura di calmieramento. Il disincentivo fiscale è stato prorogato dal decreto carburanti lo scorso 23 novembre, che ha però dimezzato lo sconto. Dai 25 centesimi, che con la misura sull’Iva salivano oltre i 30, si è passati a un taglio di 15 centesimi, salito fino a 18,3 con l’Iva.


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