Tre fermi nel Ragusano per il giovane ucciso a sprangate dopo la lite in discoteca

Si tratta di due minorenni e di un maggiorenne, che avrebbe ammesso le sue responsabilità

Tre persone sono accusate di aver ucciso Slimane Marouene, morto a sprangate a Capodanno a Vittoria nel Ragusano. Si tratta di due minorenni e di un maggiorenne. Secondo l’accusa hanno colpito il cittadino tunisino all’uscita della discoteca “La dolce vita”. Nell’auto del maggiorenne sono state trovate le due spranghe di ferro e il coltello probabilmente utilizzati nell’aggressione. Il corpo è stato trovato attorno alle 5 di ieri mattina nelle campagne circostanti. Dietro l’omicidio ci sarebbero alcuni apprezzamenti che il giovane avrebbe rivolto a una ragazza del gruppo. Le testimonianze hanno aiutato ad individuare i tre giovani. Sono stati condotti in caserma e interrogati dal sostituto procuratore Silvia Giarrizzo. Secondo l’agenzia di stampa Ansa il più grande ha ammesso le proprie responsabilità. Le comunità tunisina e rumena sono le più numerose nella zona. Da sempre i rapporti sono molto tesi e caratterizzati da una forte conflittualità.


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