Elezioni regionali, la ministra Santanchè suona la carica: «Ora è FdI il partito trainante del centrodestra»

La responsabile del turismo esulta: il governo ne esce più forte

«Fratelli d’Italia è il primo partito ma saremo generosi con gli alleati. In Lombardia avevamo due consiglieri, oggi sono ventidue. Il traino Meloni ha funzionato, gli italiani credono in lei». La ministra del Turismo Daniela Santanchè commenta così oggi in un’intervista a La Stampa i risultati delle elezioni regionali. Che in Lombardia hanno premiato il presidente uscente leghista Attilio Fontana, riconfermato alla guida della Regione Lombardia con oltre il 54%. «Le regionali erano una sorta di primo tagliando. FdI si è confermato il partito trainante della coalizione e il governo Meloni ne esce ancora più forte. Gli italiani credono in lei, è indubbio che goda di grande consenso. In questi mesi ha dimostrato di saper meritare la loro fiducia. Il traino Meloni ha funzionato e non riconoscerlo vuol dire non saper leggere la politica». La ministra dice che è felice del primato di FdI: «Siamo il primo partito e dobbiamo essere generosi con gli alleati, però naturalmente ognuno avrà il giusto peso in giunta». In Lombardia «non ho in mente cosa chiedere, voglio prima vedere gli uomini e le donne a disposizione. Occorre una giunta forte, con le migliori personalità, per dare risposte ai lombardi e per fare ancora meglio di quanto fatto finora». Fontana dice che risponde ai lombardi, non ai partiti. «Cinque anni fa FdI aveva due consiglieri e oggi 22. E’ diverso, no? Parleremo con Fontana, troveremo un accordo». E sui voti presi dalla sinistra a Milano, Santanchè dice che «accostare la parola vittoria al Pd mi sembra un tantino esagerato. Comunque sia, il Pd ormai è il partito dei banchieri, non si occupa più degli ultimi, delle periferie. Ma abbiate fede: per Milano è solo questione di tempo. Ne sono certa».


Leggi anche: