Il governo italiano chiede al Brasile l’esecuzione della pena per Robinho condannato per stupro

La richiesta di estradizione è stata respinta

Il governo ha chiesto al Brasile che l’esecuzione della condanna a nove anni di reclusione per stupro a carico dell’ex calciatore Robinho. Il ministro della Giustizia Carlo Nordio ha inviato la richiesta il 31 gennaio scorso. Le autorità italiane chiedono anche l’esecuzione della sentenza nei confronti di Ricardo Falco, amico dell’ex attaccante del Milan. I due sono stati condannati in Italia per lo stupro di una giovane albanese avvenuto a Milano il 22 gennaio 2013. Nordio – secondo quanto riportato dal portale brasiliano Uol – chiede «che il caso sia sottoposto alla competente autorità giudiziaria brasiliana affinché autorizzi , ai sensi della legge brasiliana, l’esecuzione della pena di nove anni di reclusione inflitta a Robson de Souza dalla sentenza del Tribunale di Milano del 23 novembre 2017, passata in giudicato il 19 gennaio 2013». Il governo italiano spiega che il ministero della Giustizia ha chiesto al Brasile di estradare Robinho e Falco nel settembre 2022. La richiesta è stato respinta lo scorso novembre perché l’articolo 5 della Costituzione brasiliana vieta l’estradizione dei cittadini.


Leggi anche: