Plusvalenze, la Juventus ha presentato il ricorso al Collegio di garanzia del Coni contro la penalizzazione di 15 punti
La Juventus, fa sapere l’Ansa, ha appena depositato al Collegio di Garanzia presso il Coni il ricorso contro la sentenza dello scorso gennaio della Corte di appello della Figc che le ha inflitto la penalizzazione di 15 punti in campionato per il caso plusvalenze. «La Juventus ha commesso un illecito disciplinare sportivo, tenuto conto della gravità e della natura ripetuta e prolungata della violazione», avevano scritto nella sentenza i giudici federali. La decisione è stata presa in seguito alle «intercettazioni inequivoche» e alle «ulteriori evidenze relative a interventi di nascondimento di documentazione o addirittura manipolatori delle fatture». La sanzione di 15 punti in campionato era stata decisa sulla base «della particolare gravità e della natura ripetuta e prolungata della violazione e della stessa intensità e diffusione di consapevolezza della situazione nei colloqui tra i dirigenti della Juventus». Contestualmente, la corte della Federazione aveva prosciolto gli altri club coinvolti.
Leggi anche:
- Plusvalenze Juventus, quali sono le altre squadre nell’inchiesta e chi sono i giocatori coinvolti
- Paulo Dybala interrogato dalla Gdf per l’inchiesta plusvalenze Juventus: «Ora rischia un mese di squalifica»
- «Vi spiego perché gli autogol della difesa Juve sulla manovra stipendi la manderanno in Serie B»
- Juventus, la sentenza sulle plusvalenze e il pericolo (remoto) della serie B: «Vi spiego perché le altre società non rischiano»
- Le mosse della Juventus dopo le motivazioni sulla penalizzazione: «Una decisione illogica e infondata. Faremo ricorso»
