In Evidenza Governo MeloniSpagnaUSA 2024
POLITICALombardiaMilanoNeofascismo

Le sigle neofasciste si danno appuntamento a Milano: una convention per ricostruire l’unità sulle note degli ZetaZeroAlfa

10 Marzo 2023 - 10:31 Redazione
L'appuntamento, diffuso via Telegram, è a piazza Aspromonte, nella storica sede che apparteneva a Forza Nuova

Marzo, mese di ricorrenze: mentre ci lasciamo alle spalle la Giornata internazionale della donna, si avvicina un’altra data da segnare sul calendario. Almeno, nel panorama dell’estrema destra: l’11 marzo, infatti, a Milano si raduneranno per la prima volta tutte insieme le principali formazioni neofasciste italiane. Le sigle che aderiranno, secondo quanto riporta Repubblica, sono Movimento nazionale-Rete dei Patrioti (nato dalla scissione di Forza Nuova), CasaPound, Lealtà Azione, Veneto Fronte Skinhead e Fortezza Europa. L’appuntamento, diffuso via Telegram, è a piazza Aspromonte, nella sede un tempo appartenente a Forza Nuova, ora in gestione al Movimento nazionale-Rete dei patrioti. L’ordine del giorno prevede un dibattito dal titolo «Prospettive per l’unità dei patrioti», a cui farà seguito un concerto dei molto politicizzati ZetaZeroAlfa. Ma anche di altre due band della galassia fascio-rock: Hobbit e Figli venuti male. Ad animare il dibattito, «rappresentanti di diverse realtà identitarie e patriottiche»: Duilio Canu (ex Forza Nuova, ora Rete dei Patrioti); Luca Marsella di CasaPound; Alessandro Cavallini di Fortezza Europa; Alessandro Liburdi di Lealtà Azione e Giordano Caracino del Veneto Fronte Skinhead. La galassia, ricostruisce Repubblica, composta nel recente passato da cellule isolate, sembrerebbe star lavorando sulla costruzione di un fronte comune, compatto. Il tentativo di ripartenza collettiva arriverebbe dopo qualche mese di stallo, dopo la salita della destra meno estrema al governo. Adesso i diversi gruppi, in svariati casi già finiti sotto inchiesta, con militanti e anche esponenti di spicco inquisiti e arrestati, sembrano intenzionati a mettere da parte le non poche differenze di vedute appartenenti – sembra – al passato.

Leggi anche:

Articoli di POLITICA più letti