«Se mi chiedete se sono pronto a morire per questo club, la mia risposta è sì. Sono pronto a morire per questa squadra, fino alla fine. Poi si vedrà, perché non sono così stupido da volermi suicidare». In una conferenza stampa tesa, la prima di Antonio Conte dopo l’intervento chirurgico, il tecnico italiano parla del suo futuro sulla panchina del Tottenham. La sua squadra è quarta in Premier, con il Liverpool e il Newcastle appena dietro e con alcune partite da recuperare, ed è reduce dalla dolorosa eliminazione in Champions League agli ottavi contro il Milan. Conte sente sulle spalle il peso del malcontento dei tifosi inglesi, ma ricorda: «L’ho sempre detto che la squadra non era pronta a essere competitiva, a combattere per vincere, a causa della situazione che ho trovato. Ho chiesto tempo e pazienza, ma capisco che qua l’ambiente non ha pazienza o non vuole capire la realtà. Per questo non parlo del mio futuro, la società sa quello che penso».
March 10, 2023
Leggi anche:
- Tottenham-Conte, l’addio è vicino: l’annuncio previsto entro questa settimana
- Antonio Conte non è più l’allenatore del Tottenham. L’annuncio della società: «Risoluzione consensuale»
- Antonio Conte saluta il Tottenham: «Il nostro viaggio insieme è finito»
- La rivolta interna dietro l’addio di Conte, gli allenamenti da incubo al Tottenham: «2 km di corsa prima delle partite…». Quella volta che chiuse tutti a chiave
- Antonio Conte rischia l’esonero dopo l’eliminazione del Tottenham dalla Champions League: «Forse mi mandano via prima della fine»
- Antonio Conte dopo l’intervento chirurgico resta in Italia: rimandato il ritorno a Londra con il Tottenham
- Antonio Conte, l’annuncio del Tottenham: «Verrà operato per l’asportazione della cistifellea»