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Ravenna, violenze sessuali sul nipotino acquisito: condannato a 6 anni di carcere il nonno

16 Marzo 2023 - 12:25 Redazione
Durante una videochiamata il padre aveva notato causalmente il figlio seminudo accanto al compagno della nonna. Poi le confessioni

Il padre l’aveva scoperto per caso. Durante una videochiamata aveva notato il figlio di otto anni seminudo in camera accanto al compagno della nonna, un uomo di oltre 80 anni. E ieri mattina, 15 marzo, per l’ultraottantenne è arrivata la condanna a sei anni di reclusione, al termine del rito abbreviato. Inoltre, il Gup Andrea Galanti l’ha condannato a pagare 15 mila euro di previsionale, oltre a 150 euro al mese che l’uomo darà dalla sua pensione per risarcire il nipote, su sua spontanea richiesta. La Procura aveva chiesto 7 anni, ma alla pena finale si è arrivati dopo la valutazione di aggravanti e attenuanti. Stando alle ricostruzioni degli inquirenti, le violenze perpetrate al minore risalgono al settembre 2021 a Ravenna. Tutto era partito dalla videochiamata che mise in allerta il padre, costituitosi poi parte civile con l’avvocato Lamberto Carraro. Tornato a casa, chiese al piccolo cos’era successo e il bimbo liquidò il tutto con «giochi col nonno».

Le confessioni dell’uomo

A essere state determinanti sono state le confessioni dell’80enne. Si sentiva in colpa e aveva chiesto a uno zio del piccolo di essere portato in un centro di salute mentale. Qui aveva raccontato l’episodio violento a una dottoressa del Csm facendo così scattare la segnalazione in Procura e le verifiche necessarie per verificare la veridicità di quanto raccontato. L’uomo al gup ha dichiarato di sentirsi addolorato e in colpa e non riuscire a spiegare il suo comportamento. Gli investigatori, dopo aver parlato con lo zio sono anche venuti a conoscenza di alcuni disegni del bambino che rappresentavano armi e altre forme esplicite. Disegni che sono entrati a far parte dell’indagine. Partendo da quanto raccolto e delle dichiarazioni dell’uomo, la difesa dell’imputato è stata molto tecnica e si è concentrata sugli anni della pena e sulle possibili attenuanti.

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