Piombino, concluse le operazioni di ormeggio della nave rigassificatrice. Giani: «L’Italia deve ringraziarci» – Il video

«Adesso avanti con le compensazioni per il territorio», esorta il presidente della Regione Toscana

Cinque miliardi di metri cubi di gas l’anno. È questa la capacità della Golar Tundra, la nave rigassificatrice acquistata da Snam e arrivata nella notte tra domenica 19 e lunedì 20 marzo nel porto di Piombino. «La nave è ormeggiata. A questo punto le operazioni di inserimento all’interno della banchina sono completate. Devo dire che la prima sensazione è che sembra fatta apposta la banchina per questa nave e questa darà ai cittadini italiani e ai cittadini toscani, oltre ai cittadini di Piombino, il respiro di cinque miliardi di metri cubi di gas». A parlare è Eugenio Giani, presidente della Regione Toscana, che ha seguito dal molo le fasi di ormeggio. In diversi video pubblicati sui suoi social, ha esultato per l’operazione, «che comporterà minore dipendenza energetica dalla Russia, ma soprattutto possibilità di reggere in modo competitivo i costi e conseguentemente abbassare le bollette per cittadini e imprese». Acquistata dal cantiere Keppel di Singapore per 350 milioni di dollari, la Golar Tundra non sarà l’unica unità galleggiante di stoccaggio e rigassificazione a entrare in funzione nei prossimi mesi: a Ravenna, sempre sotto la regia di Snam, sarà collocata la nave BW Singapore: una volta operative, le due unità contribuiranno al 13% del fabbisogno energetico nazionale.


Visualizza questo post su Instagram

Un post condiviso da Eugenio Giani (@eugenio_giani)


«L’Italia deve dire grazie a Piombino e alla Toscana. Dobbiamo renderci autosufficienti dalla Russia per il gas e questa opera contribuirà in modo determinante con 5 miliardi di metri cubi di gas all’anno», ha scritto Giani su Instagram. A margine della presentazione del bilancio di metà mandato, la mattina del 20 marzo, il presidente della Regione – che è anche il commissario straordinario per il rigassificatore di Piombino – ha rimarcato la necessità di aumentare le compensazioni per la città di Piombino: «Alcuni esponenti del Pd hanno presentato un emendamento al Pnrr per 40 milioni in più per le bonifiche, che si aggiungono a quelle contenute nell’accordo di programma. Il ministro Raffaele Fitto si è detto d’accordo. Se il Parlamento lo vota, già vediamo che in tutto 80 milioni saranno pronti per Invitalia per le bonifiche, che sono il primo passo delle compensazioni». Giani ha firmato un’ordinanza che dà altri tre mesi di tempo – la scadenza prevista del 24 marzo è stata posticipata al 26 giugno – a Snam per indicare la collocazione definitiva off shore della Golar Tundra. Infatti la nave, lunga 293 metri e larga 47, che al momento è stata fatta attraccare alla banchina Est della darsena Nord, potrà rimanere ormeggiata per tre anni nel porto di Piombino. Tra tre anni, dovrà essere ricollocata in mezzo al mare.

Leggi anche: