Le beffa della giustizia sportiva contro Lukaku, squalifica confermata per l’esultanza dopo gli insulti razzisti: «La vittima è unico colpevole»

L’attaccante neroazzurro dovrà saltare il ritorno delle semifinali di Coppa Italia contro la Juventus di mercoledì prossimo

«La vittima è diventata l’unico colpevole» dice in un comunicato l’Inter dopo la decisione della Corte sportiva d’appello della Figc di confermare la squalifica di Romelu Lukaku. L’attaccante belga era stato espulso nell’andata della semifinale di Coppa Italia, con il secondo giallo arrivato dopo l’esultanza giudicata polemica nei confronti dei tifosi juventini. Poco prima però Lukaku aveva ricevuti diversi insulti razzisti, come è emerso poi dai video circolati dai social e dai provvedimenti presi dalla stessa Juventus contro i tifosi ritenuti responsabili degli insulti. Con la conferma della squalifica, l’attaccante nerazzurro dovrà saltare il ritorno della semifinale di mercoledì prossimo. Nel duro comunicato dell’Inter, la società ribadisce «la vicinanza e il sostegno al proprio calciatore e manifesta il grande dispiacere nel prendere atto che la vittima è diventata l’unico colpevole».


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