Ucraina, ucciso in un bombardamento il giornalista di Afp Arman Soldin. I colleghi: «Siamo sconvolti»

Il video reporter sarebbe morto sotto i razzi lanciati nella regione orientale del Paese, a una ventina di chilometri da Bakhmut

Il giornalista di Agence France-Press è morto martedì 9 maggio in Ucraina, sotto i bombardamenti nell’est del Paese vicino a Chasiv Yar, a 15 chilometri da Bakhmut. L’attacco è avvenuto intorno alle 16.30 ora locale, le 15.30 in Italia. Ad annunciarlo è stata la stessa redazione francese. «Siamo sconvolti nell’apprendere della morte del video giornalista dell’AFP Arman Soldin nell’est dell’Ucraina oggi», si legge nel tweet, «tutti i nostri pensieri vanno alla sua famiglia e ai suoi cari». Il video reporter aveva collaborato anche dall’Italia, seguendo tra le altre cose la tragedia del ponte di Genova e le operazioni di soccorso dei migranti nel Mediterraneo.


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