La tabella di marcia, al momento, è stata rispettata: il presidente ucraino Volodymyr Zelensk è atterrato sulla pista dell’aeroporto di Ciampino alle ore 10 del 13 maggio. Ad attenderlo nell’area militare dello scalo, gestita dal 31° Stormo dell’Aeronautica, il vicepremier e ministro degli Esteri Antonio Tajani, l’ambasciatore ucraino in Italia Yaroslav Melnyk e l’ambasciatore di Italia a Kiev Pier Francesco Zazo. Appena sceso dall’Airbus A319, volo di Stato con la livrea della Repubblica italiana, Zelesnky ha iniziato la rassegna di strette di mano. Con Tajani ha avuto anche un breve colloquio. Dopodiché, è stato scortato fino all’hotel Parco dei Principi, in zona Parioli: è lì che ha stabilito il suo quartier generale, tappa intermedia tra i vari spostamenti previsti nella Capitale, prima della partenza, in serata, verso Berlino.
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