Maltempo in Emilia-Romagna, 3 morti e 3 dispersi tra Forlì e Cesena. Il comune di Bologna: «Non uscite di casa»

Due vittime nella notte. 450 interventi dei vigili del fuoco

Almeno 3 persone risultano disperse nella provincia di Forlì-Cesena in seguito all’ondata di maltempo che da ieri sta interessando il centro-Italia e che vede impegnati circa 600 Vigili del fuoco. Secondo quanto si apprende dai soccorritori, una persona sarebbe dispersa a Cesena e due a Forlì. Nella cittadina è stato ritrovato uno dei dispersi, sano e salvo. Da ieri sera si sono registrate tre vittime: un uomo è morto a Forlì e un altro a Ronda di Cesena. La terza vittima, una donna, è deceduta a Cesenatico sul litorale di Zadina. Intanto il comune di Bologna e della Città Metropolitana fa sapere che la «viabilità è compromessa in molte zone della città metropolitana. Invitiamo la popolazione ad effettuare solo spostamenti realmente urgenti». I vigili del fuoco al lavoro per l’emergenza sono in totale 600. Maggiormente colpite le province di Ravenna, Forlì-Cesena, Rimini e Bologna, dove sono stati effettuati 450 interventi.


Titti Postiglione, vice capo del Dipartimento della Protezione Civile, a Rai News ha detto che «l’area interessata è enorme. Siamo di fronte sia fenomeni alluvionali che franosi. La notte è stata decisamente complicata, i soccorsi non si sono fermati hanno volato anche gli elicotteri per attività di soccorso. Una criticità che non passa, le piogge continueranno fino a metà giornata. Il servizio nazionale è dispiegato in tutta la sua capacità, una macchina complessa in una attività capillare e in un complesso davvero difficile. Abbiamo diverse situazioni: popolazione evacuata preventivamente; alcuni hanno fatto ricorso a strutture collettive messe a disposizione dai sindaci; in alcuni casi abbiamo avuto difficoltà a muovere persone che non volevano lasciare le proprie case. E’ una assistenza a 360 gradi sono state anche montate brandine per la notte».


Leggi anche: