Terni, il presidente della Ternana Bandecchi al ballottaggio: «Io come Berlusconi, dopo l’Umbria il governo»

«Non hanno capito con chi hanno a che fare: se vinco a Terni non mi fermo più»

Stefano Bandecchi, presidente della Ternana Calcio, è al ballottaggio a Terni. Sfiderà il candidato del centrodestra Orlando Masselli. E in un’intervista a Il Messaggero oggi dice che questo è solo l’inizio: dopo la città ha intenzione di correre per la Regione Umbria. E poi per il governo del paese. «A Terni siamo avanti noi. Non hanno capito con chi hanno a che fare: se vinco a Terni non mi fermo più. Prima l’Umbria, con le regionali. Poi a Roma, a palazzo Chigi…», dice nel colloquio con Ernesto Menicucci. Bandecchi dice che lui è l’evoluzione del berlusconismo: «Sposo in gran parte le idee del Cavaliere, a partire dall’anticomunismo ma anche dall’antifascismo. Ma nel 2023 bisogna avere una mentalità diversa: l’Italia è un paese che non fa figli, io sono contro l’utero in affitto ma se serve anche quello lo userei. Avremo il 18% in meno del Pil nei prossimi venti anni, nel 2070 saremo 39 milioni di italiani, sono spaventato». Poi arriva il pronostico: «Voglio diventare sindaco di Terni, ma spero che il Perugia arrivi in serie C. Rischio di perdere qualche voto? Ma io sono di Livorno…».


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