L’idea di Daniela Santanché: «Tutti in vacanza in Emilia-Romagna per scongiurare la tragedia»

La ministra del Turismo: una campagna pubblicitaria del governo in arrivo

La ministra per il Turismo Daniela Santanché ha una proposta per la tragedia in Emilia-Romagna. E invita «gli italiani a passare lì le vacanze estive. Si sta bene e si fa un gesto solidale». E vuole lanciare un messaggio: «Il governo c’è, è al loro fianco e non le lascerà sole. Giorgia Meloni è un leader che ha coscienza e non è cosa da poco. Questo vuol dire essere italiani». La ministra rivela che per la ricostruzione «sono già stati messi a disposizione i primi 10 milioni e poi altri 20. Ora bisogna fare una ricognizione per sapere quanti sono i danni. Le cifre saranno il massimo possibile», dice in un’intervista a La Stampa firmata da Antonio Bravetti.


La campagna pubblicitaria

Ma il piatto forte è la proposta sulle vacanze in Romagna: «Ho parlato con Bonaccini e l’assessore Corsini, siamo d’accordo nel lavorare insieme per far capire che l’Emilia-Romagna sarà pronta ad accogliere i turisti, come sempre. Quello che non deve succedere è che dopo la tragedia ne arrivi un’altra». La ministra pensa a una campagna pubblicitaria specifica: «Le associazioni di categoria stanno chiedendo una campagna di supporto. D’accordo con Corsini e Bonaccini sabato sarò a Rimini e Riccione. Faremo una conferenza stampa per presentarla. Diremo che la riviera è pronta e domanderemo: non hai ancora scelto dove andare in vacanza? Scegli la Romagna, perché oltre a mangiare bene e vedere posti belli, quest’anno puoi fare anche un’azione solidale». Santanché dice anche che «non ci attarderemo a sottolineare le manchevolezze del passato, che sappiamo esistono, ma non è questo il momento delle polemiche. È il momento di stare insieme come squadra perché siamo tutti italiani ed emiliano-romagnoli in questo momento».


Michela Murgia, Fabio Fazio e Francesca Pascale

Nel colloquio c’è spazio anche per l’attualità. Su Francesca Pascale, che dice che in Forza Italia c’è tanta «feccia fascista», la risposta è «sembra quasi un riflesso allo specchio». Riguardo Michela Murgia la replica è più dolce: «Io sto con la Murgia, malata di un male terminale. In questo momento quello che dice non è importante: sta facendo una battaglia per la vita, una persona in quelle condizioni deve avere comprensione. Non credo che in questo momento bisogna criticarla o giudicarla». Infine, due parole su Fabio Fazio e l’addio alla Rai: «Se è vero che ha stipulato un contratto da 10 milioni di euro sono contenta per lui, vuol dire che per il mercato è un grande professionista. Complimenti».

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