Palermo, alta tensione al “contro-corteo” per la strage di Capaci: la polizia in assetto anti-sommossa respinge gli studenti

I rappresentanti di associazioni e sindacati hanno tentato di forzare il cordone a protezione del corteo “ufficiale”: urla e scontri

Momenti di tensione oggi pomeriggio a Palermo tra le forze dell’ordine e i rappresentanti di sindacati e associazioni studentesche animatori di un corteo alternativo a quello ufficiale in memoria della strage di Capaci. Il questore della città Leopoldo Laricchia aveva infatti circoscritto tempi e modi di svolgimento della “contro-manifestazione” così da impedire che questo venisse in contatto con il corteo ufficiale organizzato dalla Fondazione Falcone, e in particolare che potesse raggiungere in contemporanea l’Albero Falcone di via Notarbartolo. Ma là dove avrebbe dovuto sciogliersi il corteo, aperto dallo striscione “Non siete Stato voi, ma siete stati voi”, al Giardino inglese, i manifestanti hanno cercato in tutti i modi di forzare il cordone di polizia, venendo a contatto con gli agenti in assetto anti sommossa al grido di slogan come “Fuori la mafia dallo Stato” e “Falcone, Falcone”. Alcuni manifestanti – riporta l’Ansa – sono poi riusciti alla spicciolata a raggiungere ugualmente l’Albero Falcone, senza tuttavia dare vita a ulteriori contestazioni.


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