Nube tossica sui cieli Usa, il sindaco di New York: «Non uscite di casa». Traffico aereo nel caos – Il video

Le polveri arancioni spinte a sud dai venti dopo settimane di incendi in Canada. E la situazione meteo non aiuta

Una densa nube di colorito arancione si sta spandendo sopra i cieli del Nord-Est degli Usa, compresa la metropoli New York. Le polveri tossiche giungono, spinte dai venti, dal Canada, dove nelle ultime settimane si sono verificati centinaia di incendi. I sindaci di tute le località interessate stanno istruendo la cittadinanza per evitare pericolose intossicazioni, mentre gli abitanti e i turisti a Manhattan osservano increduli e preoccupati quanto accade sopra le loro teste. A New York e a Washington le scuole pubbliche hanno annullato ogni attività all’aperto prevista, mentre a Philadelphia le autorità hanno invitato i cittadini a rimanere in casa. «State al chiuso o indossate le mascherine all’aperto», ha raccomandato similmente il sindaco di New York Eric Adams, bollando il peggioramento della qualità dell’aria come un «evento senza precedenti». La nube nei cieli impatta anche il traffico aereo sull’East Coast. La Federal Aviation Administration ha disposto lo stop a tutti i voli in partenza per l’aeroporto LaGuardia di New York, mentre quelli diretti allo scalo di Newark sono stati rinviati di molte ore in attesa che si diradi la Nuba che causa scarsa visibilità per i piloti.


La qualità dell’aria e le previsioni per i prossimi giorni

Secondo il portale AirNow, il livello di qualità dell’aria è oltre quota 200 a Queens e nel Bronx, e ha superato quota 400 a Syracuse – su una scala in cui livelli superiori a 100 indicano un’aria «malsana» e sopra 300 un’aria «pericolosa». Secondo Mike Hardiman, un meteorologo del Servizio Nazionale Usa, citato dal New York Times, la città di Binghamton «sembra Marte e odora di sigaro». Nella stessa New York, secondo le autorità preposte, la qualità dell’aria è la peggiore mai registrata dagli anni ’60. Secondo il Servizio Meteorologico Nazionale, la nube rimarrà sui cieli delle città interessate per un paio di giorni, visto che le previsioni indicano un’atmosfera stagnante nelle prossime 48 ore. La nube potrebbe anzi spostarsi verso Ovest interessando altre città nei prossimi giorni, tra cui Pittsburgh.


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