È morto a 81 anni in carcere, in una prigione federale del North Carolina, Theodore “Ted” Kaczynski, il serial killer noto come Unabomber. Kaczynski, detenuto dal 1996, stava scontando l’ergastolo per esser stato essersi dichiarato colpevole di aver inviato 16 pacchi esplosivi nell’arco di 18 anni – tra il 1978 e 1995, provocando la morte di tre persone e il ferimento di altre 23. Il killer terrorizzò gli Stati Uniti prendendo di mira scienziati, accademici, uomini d’affari e civili, realizzando bombe fatte in casa e con l’obiettivo dichiarato di provocare il collasso «dell’ordine sociale moderno». Un portavoce del Bureau of Prisons ha dichiarato all’Associated Press che l’uomo è stato torvato morto intorno alle 8 del mattino e le cause del decesso non sono ancora state rese note. Kaczynski ha scontato la pena per circa due decenni in una prigione federale Supermax in Colorado ed era stato trasferito nella struttura medica della prigione federale della Carolina del Nord.
Leggi anche:
- La madre di Sibora Gagani: «L’uomo che ha ucciso mia figlia è un serial killer, troveranno altri corpi»
- Spagna, l’esame del Dna conferma: il corpo ritrovato murato in casa è di Sibora Gagani, la giovane scomparsa nel 2014
- Il caso di Kathleen Folbigg, la mamma scarcerata dopo 20 anni in Australia perché innocente: i suoi 4 figli morti per cause naturali
