Caso Santanchè, anche Calenda all’attacco: «Spiegazioni o dimissioni»

L’esponente di Azione: basta una conferenza stampa vera

«Il punto non è il rinvio a giudizio. La Santanchè è penalmente innocente fino a prova contraria e ultimo grado di giudizio. Il punto è chiarire quali comportamenti rilevati sono veri e quali falsi. Basta una conferenza stampa vera. Se non chiarisce si deve dimettere». A scriverlo su Twitter è l’esponente di Azione Carlo Calenda, a proposito delle inchieste sulle aziende della ministra del Turismo. Si tratta di accuse che «non possono essere lasciate cadere nel vuoto», aveva detto anche ieri Calenda. Richieste di dimissioni erano arrivate anche da altri esponenti dell’opposizione.


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